È stata una mattinata piena di emozioni quella vissuta al Ferraris Pancaldo in occasione dell’inaugurazione di nuovi spazi che hanno lo scopo di arricchire il bagaglio culturale degli studenti.
Ospiti della giornata il sindaco, Marco Russo, il direttore di Unione Industriali Alessandro Berta, la vicesindaca Elisa Di Padova, Franco Palumberi, marito di Bianca Ferrari, Stefano Bruzzone, Presidente dei Giovani per la Scienza, i rappresentati di alcune associazioni cittadine quali la Campanassa, il San Giacomo, Isrec e Madness, genitori e amici della nostra scuola.

L’evento si è aperto con l’inaugurazione della sala musica, uno spazio che fino a poco tempo fa era un magazzino, ma che, ristrutturato, è divenuto un locale dove gli studenti possono imparare ed esercitarsi, grazie anche a Fabio Biale, docente e musicista, che con la sua passione contagiosa è riuscito ad avvicinare alla nuova aula un primo gruppo di studenti musicisti. Sono state molto belle e apprezzate le due performance che hanno accolto gli ospiti. Lorenzo Servello allievo della 3AN ha cantato la canzone vincitrice del premio per il Giorno della Memoria; invece, Cristiano Fiumara, Fabio Chiappetta e Filippo Moretti chiamati i “Trinity” studenti della 2B hanno cantato il brano rock blues “Crossroads”.

Il teatro, che si trova all’interno dello Spazio Assemblee “Paolo Borsellino”, è stata la seconda tappa di questa mattinata ed ha visto l’emozionante performance del nostro gruppo teatrale, guidato magistralmente dalla regista, Daniela Balestra coadiuvata dai docenti, Armida Lavagna, Elena Rossi, Achiropita Cavallo e Mattia Bruzzone.
Infine, la presentazione dello “Spazio Verde – Bianca Ferrari”, che include il giardino e la biblioteca, con il taglio del nastro da parte di Franco Palumberi.
“Questa è una giornata atipica dove inauguriamo ambienti come la sala musica, il teatro e lo spazio verde Bianca Ferrari – ha esordito Alessandro Gozzi, dirigente scolastico del Ferraris Pancaldo – non già, come spesso accade, ambienti legati alla tecnologia e al digitale. Crediamo infatti che la formazione non passi solo dalle discipline tecniche curriculari ma si estenda verso altri ambiti formali ed informali dove i nostri ragazzi ricevono stimoli per crescere come persone e cittadini”.
Anche il Sindaco ha espresso il suo pensiero: “Questa è una concezione della scuola che parla all’esterno, a tutta la città, al quartiere. La scuola non è un’isola avulsa dal contesto ma uno snodo cruciale della rete civica che vogliamo costruire. Parliamo di spazi che si aggiungono ad altri spazi – ha proseguito il primo cittadino – e l’Itis agisce in questa direzione. È la sfida che vogliamo cogliere – ha concluso Russo – e questa sfida il Ferraris Pancaldo non solo l’ha colta ma addirittura ci sfida”.
Un commosso ricordo di Bianca Ferrari del dirigente Alessandro Gozzi, la lettura di una poesia scritta e letta da Alessandro Mito dedicata alla fondatrice di “Giovani per la Scienza”, studente del Ferraris Pancaldo, l’intervento di Franco Palumberi e la presentazione della biblioteca curata da Elena Rossi e Claudia Lirosi concludono una giornata all’insegna della bellezza di fare scuola a tutto tondo.