Al “gruppo dei 50…”.

Al “gruppo dei 50…”.

“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo; di unire la gente, parla una lingua che tutti capiscono” (Nelson Mandela)

Lunedì si sono svolti i giochi della consulta: una giornata di sport organizzata dagli studenti savonesi; i ragazzi del “Ferraris Pancaldo” c’erano, hanno partecipato e vinto il torneo di calcio.

Quest’anno siamo proprio bravi, ragazzi e prof: non solo vinciamo il torneo della consulta, ma parteciperemo a più di una finale nazionale dei campionati studenteschi!

La mattina della consulta, una cinquantina dei nostri  hanno pensato di “saltare” scuola per andare a vedere le partite e tifare le nostre squadre; ma cosa è successo? durante le finali del torneo di calcio si è scatenata l’ignoranza: qualche episodio scorretto dei nostri avversari in campo e poi cori da vergogna dei cinquanta “saltatori” da dietro le griglie.

Come alcuni di voi sanno, il sottoscritto è, come si dice in questi casi, “un uomo di sport”: insegnante di Educazione Fisica, giocatore allenatore e formatori di tecnici della pallavolo, e qualche altra cosetta ancora, tra le quali il piacere, ogni tanto, di andare allo stadio a vedere il calcio.

So bene, quindi, quali siano certi modelli di fare tifo, quanto la gente al campo di calcio riesca ad abbattere ogni livello di vergogna, e so, altrettanto bene, quanto tutto ciò sia lontano dalla passione di chi sta giocando, dalla fatica di correre sul prato per dare tutto.

Questo per dirvi, forte e chiaro, che ci avete fatto vergognare, che per vostra responsabilità abbiamo fatto una pessima figura; avete offerto un’immagine della nostra scuola che non ci rappresenta e che non meritiamo.

Di quei cori e di quel modo di sostenere i vostri compagni in campo (peraltro bravi e corretti) non ne abbiamo bisogno; la prossima volta venite a scuola, che è meglio, oppure statevene a casa a dormire…

Spero che qualcuno di voi voglia spendere qualche minuto per pensare all’accaduto, e sono certo che i vostri insegnanti, in particolare quelli di motoria, vi aiuteranno a riflettere.

Quella splendida frase di Nelson Mandela è il manifesto dello sport bello e pulito, il credo degli uomini veri, degli uomini di pace e di sport, come, anche voi, con un po’ di sforzo, potreste ancora diventare.

Ve lo auguro di cuore!

Il vostro Preside

Alessandro Gozzi